giovedì 14 aprile 2011
Sms7
Nuovo interessante numero di sms, il nostro piccolo magazine...
martedì 29 marzo 2011
Website philosophy to Etikalab
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giovedì 24 marzo 2011
La filosofia dietro al nostro magazine Sms
Oggi parleremo di questo piccolo strumento di Etikalab-SmS
Si abbiamo sentito l'esigenza di comunicare settimanalmente tutte le nostre iniziative creative e lo strumento digitale come un pdf interattivo ci è sembrato al passo con i tempi.
Dopo un beta iniziale abbiamo cominciato a sistemare la grafica e creato delle rubriche fisse.
I nostri piccoli numeri incominciano ad essere interessanti... ovviamente per noi l'importante è farci conosce e far vedere come siamo attivi.
Il numero beta infatti ha prodotto circa 150 visualizzazioni divulgato su diversi nostri canali
il numero due siamo arrivati a 250 visualizzazioni
e il numero tre ha raddoppiato quasi 500 tra dwl dal sito slideshare,fb,il blog e issuu.. insomma stiamo piano piano facendo conoscere qualcosa di noi.
L'attenzione che prestiamo al mondo creativo che ci circonda è costante
Buncia per la fotografia ha inaugurato i talenti,Gerebros per i video hanno innalzato i livello di professionalità grazie alle loro produzioni e GlueGlue ha confermato questa tendenza per quanto riguarda proprio il livello alto di professionisti.
SMS contiene elementi interessanti di tecnologia,design,creatività, arte ci piace pensare che possiamo creare delle correnti di pensiero le che le nostre opinioni oi modi di vedere le cose possano essere visti e condivisi da molte persone.
Ci piace vedere che ogni volta che pubblichiamo i numeri migliorano e aumentano, e constatiamo un'attenzione a quel che giornalmente facciamo.
Il linguaggio è quello didascalico niente testi megalunghi ma brevi sms con contenuti multimediali
il documento contiene link ed è interattivo.
La creatività fatta bene va comunicata essi stessa diventa per noi la migliore pubblicità di come si possono utilizzare gli strumenti di oggi senza passare da nessun editore
continuate a seguirci numersi a presto
Si abbiamo sentito l'esigenza di comunicare settimanalmente tutte le nostre iniziative creative e lo strumento digitale come un pdf interattivo ci è sembrato al passo con i tempi.
Dopo un beta iniziale abbiamo cominciato a sistemare la grafica e creato delle rubriche fisse.
I nostri piccoli numeri incominciano ad essere interessanti... ovviamente per noi l'importante è farci conosce e far vedere come siamo attivi.
Il numero beta infatti ha prodotto circa 150 visualizzazioni divulgato su diversi nostri canali
il numero due siamo arrivati a 250 visualizzazioni
e il numero tre ha raddoppiato quasi 500 tra dwl dal sito slideshare,fb,il blog e issuu.. insomma stiamo piano piano facendo conoscere qualcosa di noi.
L'attenzione che prestiamo al mondo creativo che ci circonda è costante
Buncia per la fotografia ha inaugurato i talenti,Gerebros per i video hanno innalzato i livello di professionalità grazie alle loro produzioni e GlueGlue ha confermato questa tendenza per quanto riguarda proprio il livello alto di professionisti.
SMS contiene elementi interessanti di tecnologia,design,creatività, arte ci piace pensare che possiamo creare delle correnti di pensiero le che le nostre opinioni oi modi di vedere le cose possano essere visti e condivisi da molte persone.
Ci piace vedere che ogni volta che pubblichiamo i numeri migliorano e aumentano, e constatiamo un'attenzione a quel che giornalmente facciamo.
Il linguaggio è quello didascalico niente testi megalunghi ma brevi sms con contenuti multimediali
il documento contiene link ed è interattivo.
La creatività fatta bene va comunicata essi stessa diventa per noi la migliore pubblicità di come si possono utilizzare gli strumenti di oggi senza passare da nessun editore
continuate a seguirci numersi a presto
martedì 22 marzo 2011
lunedì 14 marzo 2011
Raccontando un set
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Raccontando un set
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Case History 4 :disegnare una location per posizionare lampade
Questo esempio che vedremo oggi è una delle cose più complesse che ci sia capitato.
Dover collocare in un locale pubblico una illuminazione con una lampada dall'aggancio universale.
Dove sta la cosa difficile?
in primis con il cliente abbiamo fatto una cernita delle emozionalità che si volevano dare e del fatto che per la prima volta volevamo rappresentare questa illuminazione da interno in un luogo pubblico, questo per un principio di marketing, in modo che non fosse colta solo come una novità dai privati ma che fosse uno spunto per entrare li dove ad oggi si è meno presenti con un set particolare.
la location selezionate era un ristorante etnico in stile giapponese frutto di un esperieza visiva del sottoscritto.
infatti dopo aver scattato qualche foto in questo locale ne ho eleborato un immagine schizzata che poi è diventata con diversi passaggi che vedremo un vero set fotografico.
c'erano da tenere in considerazione molti fattori,la lampada speciale si chiama "Perla" ed è prodotta e commercializzata dalla Lumina srl (sotto troverete tutti i riferimenti.)
Questo magnifico oggetto si prestava moltissimo a uno stile di questo tipo semplice e zen per molti versi,sia per il fatto che l'oriente stesso chiama il nome Perla, sia per la presenza in questo luogo che è stata la fonte di ispirazione, vi erano delle bruttissime strutture luminose che non rendevano giustizia all'insieme.
la poesia e il sushi strepitoso ci hanno fatto vivere un'esperienza indelebile, e questo luogo ha ricambiato la nostra attenzione regalandoci una location che ben si prestava a valorizzare il prodotto.
La lampada possiede infatti una miriade di possibilità di combinazione e riesce ad adattarsi praticamente ad ogni spazio reale o virtuale.
quindi dopo un'analisi delle possibilità in zona lombarda e piemontese di trovare location simili e che ci permettessero anche di superare un altro problema , quello dell'installazione su un luogo privato... che implica oltre che ad un enorme dispendio di energie, anche il fatto di dover convincere la proprietà ad accettare questa installazione e sicuramente donarla, senza considerare cosa vuole dire in tempi e costi poi dover creare un set fotografico.
in funzione di questi fattori in accordo con il cliente abbiamo creato questo set virtuale.
materiali,luci,posizionamento delle lampade è stato studiato in ogni suo dettaglio e cercando di dare una semplicità ad un ambiete virtuale e una luce al tramonto che ricorda sapori di mare.
giudicate voi se ci siamo riusciti.
per approfondimenti
visitate
www.etikalab.it
www.lumina.it
www.marulli.it
Dover collocare in un locale pubblico una illuminazione con una lampada dall'aggancio universale.
Dove sta la cosa difficile?
in primis con il cliente abbiamo fatto una cernita delle emozionalità che si volevano dare e del fatto che per la prima volta volevamo rappresentare questa illuminazione da interno in un luogo pubblico, questo per un principio di marketing, in modo che non fosse colta solo come una novità dai privati ma che fosse uno spunto per entrare li dove ad oggi si è meno presenti con un set particolare.
la location selezionate era un ristorante etnico in stile giapponese frutto di un esperieza visiva del sottoscritto.
infatti dopo aver scattato qualche foto in questo locale ne ho eleborato un immagine schizzata che poi è diventata con diversi passaggi che vedremo un vero set fotografico.
c'erano da tenere in considerazione molti fattori,la lampada speciale si chiama "Perla" ed è prodotta e commercializzata dalla Lumina srl (sotto troverete tutti i riferimenti.)
Questo magnifico oggetto si prestava moltissimo a uno stile di questo tipo semplice e zen per molti versi,sia per il fatto che l'oriente stesso chiama il nome Perla, sia per la presenza in questo luogo che è stata la fonte di ispirazione, vi erano delle bruttissime strutture luminose che non rendevano giustizia all'insieme.
la poesia e il sushi strepitoso ci hanno fatto vivere un'esperienza indelebile, e questo luogo ha ricambiato la nostra attenzione regalandoci una location che ben si prestava a valorizzare il prodotto.
La lampada possiede infatti una miriade di possibilità di combinazione e riesce ad adattarsi praticamente ad ogni spazio reale o virtuale.
quindi dopo un'analisi delle possibilità in zona lombarda e piemontese di trovare location simili e che ci permettessero anche di superare un altro problema , quello dell'installazione su un luogo privato... che implica oltre che ad un enorme dispendio di energie, anche il fatto di dover convincere la proprietà ad accettare questa installazione e sicuramente donarla, senza considerare cosa vuole dire in tempi e costi poi dover creare un set fotografico.
in funzione di questi fattori in accordo con il cliente abbiamo creato questo set virtuale.
materiali,luci,posizionamento delle lampade è stato studiato in ogni suo dettaglio e cercando di dare una semplicità ad un ambiete virtuale e una luce al tramonto che ricorda sapori di mare.
giudicate voi se ci siamo riusciti.
per approfondimenti
visitate
www.etikalab.it
www.lumina.it
www.marulli.it
lunedì 7 marzo 2011
Orologio fashion3 mini
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Case History 3 :disegnare e rappresentare un Orologio
In questo progetto, il team è dovuto partire dallo schizzo fatto a mano.
Un primo progetto di orologio disegnato a più mani, dove il centro è sostanzialmente il quadrante di questo cronografo.
Quindi anche il design di questo progetto è stato totalmente realizzato da noi e pensato in funzione di progetto dimostrativo sulle nostre qualità di designers,modellatori 3d e infine e di realizzazione di un progetto di rendering poi impaginato graficamente.
La struttura del progetto è complessa e articolata, il design ha richiesto diverso tempo per poter mettere in 3 dimensioni questo progetto, molte ore di modellazione per trovare il giusto compromesso tra equilibrio visivo,un movimento che potesse essere realistico e razionale.
Una volta realizzata la modellazione 3d, abbiamo studiato un insieme di materiali che potesse essere fruibile,nuovo e nello stesso tempo di moda.
Un mix di oro bianco e rosè con un quadrante antracite indici e lancette di metallo, circondato da una ghiera rotonda arricchita da dimanati fancy color in degradè incassati a griffes,il mix cromatico è costituito da bianchi-gialli,champagne e brown.
Altra gustosa chicca a livello di immagine sono le corone che contiengono un diamante bianco incassato a battuta, esse sono speculari rispetto all'esagono centrale, infatti le due laterali hanno una trafilatura che le rende prezione e rifinite.
Infine anche il cinturino in maglia e a doppio colore è stato impreziosito da loghi e finiture
questi rendering e questi dettagli sono poi stati sviluppati in una brochure informativa...giudicate voi se sembrano foto o disegni.
Un primo progetto di orologio disegnato a più mani, dove il centro è sostanzialmente il quadrante di questo cronografo.
Quindi anche il design di questo progetto è stato totalmente realizzato da noi e pensato in funzione di progetto dimostrativo sulle nostre qualità di designers,modellatori 3d e infine e di realizzazione di un progetto di rendering poi impaginato graficamente.
La struttura del progetto è complessa e articolata, il design ha richiesto diverso tempo per poter mettere in 3 dimensioni questo progetto, molte ore di modellazione per trovare il giusto compromesso tra equilibrio visivo,un movimento che potesse essere realistico e razionale.
Una volta realizzata la modellazione 3d, abbiamo studiato un insieme di materiali che potesse essere fruibile,nuovo e nello stesso tempo di moda.
Un mix di oro bianco e rosè con un quadrante antracite indici e lancette di metallo, circondato da una ghiera rotonda arricchita da dimanati fancy color in degradè incassati a griffes,il mix cromatico è costituito da bianchi-gialli,champagne e brown.
Altra gustosa chicca a livello di immagine sono le corone che contiengono un diamante bianco incassato a battuta, esse sono speculari rispetto all'esagono centrale, infatti le due laterali hanno una trafilatura che le rende prezione e rifinite.
Infine anche il cinturino in maglia e a doppio colore è stato impreziosito da loghi e finiture
questi rendering e questi dettagli sono poi stati sviluppati in una brochure informativa...giudicate voi se sembrano foto o disegni.
lunedì 28 febbraio 2011
Case history 2 file meccanico
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Case history 2 file meccanico
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Case History 2 :Rappresentare un mezzo meccanico
In questo caso abbiamo dovuto affrontare diverse problematiche tecniche di notevole difficoltà.
Il macchinario qui rappresentato si adopera nell'installazione di tappi di plastica su bottiglia.
La prima difficoltà era quella di dover rappresentare in 3d un disegno meccanico in cad molto complesso,
perchè vi erano moltissimi componenti, partendo da un cad bidismensionale era appunto da questi componenti di impiantistica-idraulico elettrica di non facile lettura.
La seconda era di tipo strategico, le riprese video che avevano provato a fare della macchina in movimento erano non idonee per una visualizzazione dettagliata dell'impianto.
Infatti questo macchinario gira molto veloce si parla di 1000 tappi al minuto, quindi le rirpese avevano un limita di visualizzazione.
Visto ciò abbiamo deciso di creare un ambiente neutro, pulito, in modo che il tutto risultasse privo di disturbo visivo esterno.
Il metallo con cui è stato vestito il macchinario doveva essere il più verosimile possibile e ogni componentistica superflua e non visibile eliminata.Il cliente ci ha dato qualche foto del macchinario e abbiamo lavorato in modo che fosse davverlo lui.
Qua sotto vedete una rappresentazione del rendering in alta risoluzione e collegandovi al nostro canale youtube
http://www.youtube.com/user/Etikalab potrete giudicarne il risultato in movimento.
Con questo tipo di risoluzione è per noi possibile affrontare qualsiasi macchinario tecnico o tecnologico di precisione, come motori,orologi,elettronica hitech anche ovviamente di cose totalmente inesistenti e in fase di progettazione.
Questo strumento di rendering 3d ha appunto la forza di poter produrre con visualizzazioni reali, ciò che ancora non esiste.. conoscete aziende che hanno questa problematica? segnalatecele mostreremo loro come affrontiamo questi lavori.
Il macchinario qui rappresentato si adopera nell'installazione di tappi di plastica su bottiglia.
La prima difficoltà era quella di dover rappresentare in 3d un disegno meccanico in cad molto complesso,
perchè vi erano moltissimi componenti, partendo da un cad bidismensionale era appunto da questi componenti di impiantistica-idraulico elettrica di non facile lettura.
La seconda era di tipo strategico, le riprese video che avevano provato a fare della macchina in movimento erano non idonee per una visualizzazione dettagliata dell'impianto.
Infatti questo macchinario gira molto veloce si parla di 1000 tappi al minuto, quindi le rirpese avevano un limita di visualizzazione.
Visto ciò abbiamo deciso di creare un ambiente neutro, pulito, in modo che il tutto risultasse privo di disturbo visivo esterno.
Il metallo con cui è stato vestito il macchinario doveva essere il più verosimile possibile e ogni componentistica superflua e non visibile eliminata.Il cliente ci ha dato qualche foto del macchinario e abbiamo lavorato in modo che fosse davverlo lui.
Qua sotto vedete una rappresentazione del rendering in alta risoluzione e collegandovi al nostro canale youtube
http://www.youtube.com/user/Etikalab potrete giudicarne il risultato in movimento.
Con questo tipo di risoluzione è per noi possibile affrontare qualsiasi macchinario tecnico o tecnologico di precisione, come motori,orologi,elettronica hitech anche ovviamente di cose totalmente inesistenti e in fase di progettazione.
Questo strumento di rendering 3d ha appunto la forza di poter produrre con visualizzazioni reali, ciò che ancora non esiste.. conoscete aziende che hanno questa problematica? segnalatecele mostreremo loro come affrontiamo questi lavori.
lunedì 21 febbraio 2011
Case history 1
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Case history 1
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Case History :La difficoltà di spingere un Spugna telo casa
In questo caso specifico, abbiamo incontrato diversi grandi di difficoltà per dare forza e valore a questo progetto.
La prima problematica che abbiamo dovuto affrontare come peculiarità è stata proprio intrinseca del prodotto.
Erano falliti i tentativi,argomento questo raccontato direttamente dal cliente, i tentativi di rappresentare in un modo fotografico la particolarità che aveva questo telo.
Il Filo di colore metallico con cui sono state disegnate alcune forme decorative è in lurex,questo metallo per tessuti ha una superficie molto piccola e riflettente, le fotografie lo rendevano nero al colpo di flash, da qui la decisione che il modo migliore per poterlo rappresentare sarebbe stato il modello tridimensionale e un rendering in alta risoluzione.
Altra difficoltà era collocare questo nuovo prodotto in un brand in start up e con un immagine non adeguata a dare un valore commerciale alto e un target non bene identificato dall'azienda
Quindi il team riunito ha tracciato un timing e una proposta di intervento globalizzata, con un approccio di tipo analisi dei competitors,ricerca iconografica,individuazione del target.
La risposta è stata di notevole interesse perchè abbiamo scoperto molte particolarità del mercato e come sia difficile collocare un prodotto made in italy di buona fattura in un panorama confuso e con pochi marchi dominanti, sopratutto in un momento globalizzato di crisi e con un grande aumento delle materie prime, che fanno salire le quotazioni del prodotto + a buon mercato.
L'approccio dopo questa analisi è stato diretto e sintetico per arrivare ad aver un prodottodo di elevata qualità bisognava creare un'immagine di alto profilo con un taglio accattivante.
Quindi proprio per la problematica numero uno che avevamo individuato abbiamo deciso di modellare completamente il nostro telo solo in una seconda fase,utilizzando strumenti 3d conosciuti abbiamo cominciato l'approccio analitico su modello già costruito per verificarne la potenzialità,decidendo solo successivamente di adoperarci alla modellezione completa da zero solo a progetto approvato.
La fase due è stata dargli un vestito in rendering adatto al prodotto.Ebbene queste immagini che vedete sono dei disegni 3d.
Un buon calcolo unito poi ad un saggio lavoro di post produzione ha dato un buon(a nostro avviso) risultato di prodotto beta test.Infine grazie all'analisi che abbiamo fatto sul mercato e sui competitori abbiamo poi fornito 4 immagini differente per tipologia per la campagna stampa.A voi la scelta su quel delle quattro vi piace maggiormente.
La prima problematica che abbiamo dovuto affrontare come peculiarità è stata proprio intrinseca del prodotto.
Erano falliti i tentativi,argomento questo raccontato direttamente dal cliente, i tentativi di rappresentare in un modo fotografico la particolarità che aveva questo telo.
Il Filo di colore metallico con cui sono state disegnate alcune forme decorative è in lurex,questo metallo per tessuti ha una superficie molto piccola e riflettente, le fotografie lo rendevano nero al colpo di flash, da qui la decisione che il modo migliore per poterlo rappresentare sarebbe stato il modello tridimensionale e un rendering in alta risoluzione.
Altra difficoltà era collocare questo nuovo prodotto in un brand in start up e con un immagine non adeguata a dare un valore commerciale alto e un target non bene identificato dall'azienda
Quindi il team riunito ha tracciato un timing e una proposta di intervento globalizzata, con un approccio di tipo analisi dei competitors,ricerca iconografica,individuazione del target.
La risposta è stata di notevole interesse perchè abbiamo scoperto molte particolarità del mercato e come sia difficile collocare un prodotto made in italy di buona fattura in un panorama confuso e con pochi marchi dominanti, sopratutto in un momento globalizzato di crisi e con un grande aumento delle materie prime, che fanno salire le quotazioni del prodotto + a buon mercato.
L'approccio dopo questa analisi è stato diretto e sintetico per arrivare ad aver un prodottodo di elevata qualità bisognava creare un'immagine di alto profilo con un taglio accattivante.
Quindi proprio per la problematica numero uno che avevamo individuato abbiamo deciso di modellare completamente il nostro telo solo in una seconda fase,utilizzando strumenti 3d conosciuti abbiamo cominciato l'approccio analitico su modello già costruito per verificarne la potenzialità,decidendo solo successivamente di adoperarci alla modellezione completa da zero solo a progetto approvato.
La fase due è stata dargli un vestito in rendering adatto al prodotto.Ebbene queste immagini che vedete sono dei disegni 3d.
Un buon calcolo unito poi ad un saggio lavoro di post produzione ha dato un buon(a nostro avviso) risultato di prodotto beta test.Infine grazie all'analisi che abbiamo fatto sul mercato e sui competitori abbiamo poi fornito 4 immagini differente per tipologia per la campagna stampa.A voi la scelta su quel delle quattro vi piace maggiormente.
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